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mercoledì 10 luglio 2013

Neil Gaiman - "Sandman Omnibus Vol. 6 - Destino"

Autore: Neil Gaiman
Titolo: "Sandman Omnibus Vol. 6 - Destino"
Edizione: RW Lion
Anno: 2013

Sesto e penultimo volume per la ristampa in formato elegante del capolavoro di Neil Gaiman che ha consacrato l'autore inglese come uno dei grandi del fumetto mondiale. 
Se già i volumi precedenti erano stati contraddistinti da una certa unità di temi, personaggi e situazioni, pur articolandosi in contributi diversi (storie dalla serie regolare, ma anche episodi singoli e staccati o provenienti da collane satelliti), qui abbiamo una svolta. Questa sesta uscita, infatti, presenta integralmente ed esclusivamente un lungo ciclo di storie della serie regolare di Sandman intitolato "Le Eumenidi". Si tratta, senza mezzi termini, di uno dei momenti più drammatici e al contempo più importanti e più alti (a livello di scrittura) di tutta la serie. 
La scelta di intitolare ogni volume con il nome di uno dei Eterni, si rivela quanto mai azzeccata in questa occasione. E' (il) Destino, infatti, che guida le scelte dei personaggi in gioco, come fossero attori su di un palco, mossi come marionette dall'ineluttabilità del fato (o di una parte che si sono scritti da soli). 
La scrittura di Gaiman, come si diceva, qui raggiunge vette forse mai toccate prima riuscendo a fondere un'epica che ha l'afflato delle tragedie greche con la poetica dei grandi poeti inglesi e i tratti surreali e onirici che gli sono propri. Ne "Le Eumenidi" c'è tutto quello che i fan di Sandman (e dell'autore inglese), hanno sempre cercato e voluto, ma c'è anche molto di più. 
Così tanto di più che le appendici si rivelano, in questo caso in particolare, da una parte fondamentali e dall'altra gustosissime. 
Fondamentali perchè Gaiman stratifica come non mai di livelli di lettura differenti le pagine, rendendo così necessaria almeno una piccola guida. Intendiamoci: il fumetto si legge benissimo anche da solo, apprezzandone semplicemente la trama, i disegni e ciò che si percepisce a una prima, superficiale, lettura. Con la dovuta attenzione, inoltre, diversi altri livelli di disvelano in maniera più o meno semplice e immediata. Altri, invece, così come alcune citazioni, più legati a una cultura e a un background culturale e letterario anglosassone (o più semplicemente a quello personale dell'autore), necessitano per forza di un aiuto. 
Gustosissime perchè, proprio nel caso di questi riferimenti più personali a cui si accennava poc'anzi, la lettura diviene un divertente girovagare tra gli autori preferiti di Gaiman, le loro frasi che più gli sono rimaste impresse, gli aneddoti e le situazioni che hanno portato alla nascita di questo o quel personaggio. Una di quelle cose, insomma, per i quali i fan vanno (giustamente) in brodo di giuggiole. 
Non si può quindi che concludere che questo sesto volume, per l'uniformità del contenuto e per l'eccezionale validità delle note, si configuri come il migliore pubblicato fin'ora. Una lettura consigliata a tutti, fan e non fan, anche se ci rendiamo conto di come sia strettamente necessario leggere i precedenti per poterlo apprezzare appieno. Ne manca uno solo alla conclusione della saga di Morfeo, rimaniamo in attesa del gran finale.